Carlo Betocchi (Torino, 23 gennaio 1899 – Bordighera, 25 maggio 1986) è stato un poeta e scrittore italiano.
Fra i poeti ermetici è considerato una sorta di guida morale. Tuttavia, contrariamente a loro, fondava le sue poesie non su procedimenti analogici che evocano significati, ma su un linguaggio diretto, sul realismo e sulla tensione morale.
Betocchi è stato paragonato a Giovanni Pascoli, a Umberto Saba, ai crepuscolari, a Clemente Rebora; ma nel Novecento il suo percorso risulta originale, fuori dalle correnti letterarie.