Cristina Rivera Garza (Matamoros, Tamaulipas, 1º ottobre 1964) è una scrittrice e storica messicana, professoressa al College of Liberal Arts and Social Sciences dell'Università di Houston, nota per i suoi racconti brevi e romanzi come Nadie me verá llorar (Nessuno mi vedrà piangere) scritto nel 1999, vincitrice nel 2024 del Premio Pulitzer nella categoria memoir/autobiografia.
Lo scrittore messicano Carlos Fuentes descrisse Nadie me verá llorar come "una delle opere di narrativa più importanti della letteratura, non solo messicana, ma anche spagnola, dell'inizio del secolo". Ha vinto diversi premi letterari tra cui il "Premio Anna Seghers" per la letteratura latinoamericana nel 2005; in due occasioni (l'unica autrice a vincerlo due volte) il "Premio Sor Juana Inés de la Cruz" nel 2001 e nel 2009; il premio per racconti brevi "Juan Vicente Melo"; il "Premio Roger Caillois" per la letteratura latinoamericana nel 2013.
Ha insegnato storia e scrittura creativa in varie università e istituzioni, tra cui l'Università Nazionale Autonoma del Messico (UNAM), Tec de Monterrey, Campus Toluca e l'Università della California, San Diego. Vive negli Stati Uniti dal 1989.