Il Signore degli anelli. Trilogia
Tolkien John R. R. - Autore
Bompiani (2017) - Editore
"Il Signore degli Anelli" è un romanzo d'eccezione, al di fuori del tempo: chiarissimo ed enigmatico, semplice e sublime. Esso dona alla felicità del lettore ciò che la narrativa del nostro secolo sembrava incapace di offrire: avventure in luoghi remoti e terribili, episodi d'inesauribile allegria, segreti paurosi che si svelano a poco a poco, draghi crudeli e alberi che camminano, città d'argento e di diamante poco lontane da necropoli tenebrose in cui dimorano esseri che spaventano solo al nominarli, urti giganteschi di eserciti luminosi e oscuri; e tutto questo in un mondo immaginario ma ricostruito con cura meticolosa, e in effetti assolutamente verosimile, perché dietro i suoi simboli si nasconde una realtà che dura oltre e malgrado la storia: la lotta, senza tregua, fra il bene e il male. Leggenda e fiaba, tragedia e poema cavalleresco, il romanzo di Tolkien è in realtà un'allegoria della condizione umana che ripropone in chiave moderna i miti antichi.
Autore
Tolkien John R. R.
Titolo originale
Il Signore degli anelli. Trilogia
Traduttore
Alliata di Villafranca Vicky
Editore
Bompiani
Collana
I libri di Tolkien
Anno edizione
2017
In commercio dal
Formato
Libro rilegato
Pagine
1264
Dimensioni
-
Codice EAN
9788845294778
Il Signore degli anelli. Trilogia
Tolkien John R. R. - Autore
Il Signore degli anelli. Trilogia
Premesso che ci ho messo molto a terminarlo dato la mole sia di lunghezza che di contenuto ho molto apprezzato le tre parti dell'epopea della compagnia dell'anello. Avevo letto "Lo hobbit", che è stata una favola fantasy leggera rispetto a questa trilogia. Nel primo volume inizia l'avventura vera e propria e la composizione della compagnia dell'anello. Questa dovrà intraprendere l'iconico viaggio per distruggere l'unico anello che altrimenti cadrebbe nelle mani dell'oscuro signore Sauron. Qui l'autore descrive minuziosamente tutta la Contea, gli Hobbit, le leggende, laterra di mezzo, i nani e gli elfi. La compagnia incontrerà anche figure malvage durante il loro cammino: orchi, Balrog, cavalieri neri sentinelle di Sauron. Troveranno anche intemperie e impedimenti. Incontreranno Galadriel a Lothorien che gli consegnerà dei doni importanti per il viaggio. Frodo e Sam alla fine del primo volume si distaccano dalla compagnia proseguendo da soli il cammino. Nel secondo volume la compagnia è sciolta ed è presente il conflitto fra bene e male. Da una parte il bene e dall'altra il male personificato da Mordor e l'oscuro signore Sauron che costruisce le sue legioni per la guerra. Frodo e Sam continuano non senza difficoltà e fatica il cammino verso il monte Fato. Nel terzo volume si chiude un ciclo, la compagnia di ritrova, il re è tornato e l'oscuro Signore distrutto. Sono stata breve e concisa. Prima di vedere i film leggetevi il romanzo perché merita veramente. Una piccola poesia significativa estrapolata dal volumone decantata da Grampasso:"Non tutto quel ch'è oro brilla, Né gli erranti sono perduti; Il vecchio ch'è forte non s'aggrinza, Le radici profonde non gelano. Dalle ceneri rinascerà un fuoco, L'ombra sprigionerà una scintilla; Nuova sarà la lama ora rotta, E re quei ch'è senza corona."