Abbiamo sempre vissuto nel castello
Jackson Shirley - Autore
Adelphi (2009) - Editore
"A Shirley Jackson, che non ha mai avuto bisogno di alzare la voce"; con questa dedica si apre "L'incendiaria" di Stephen King. È infatti con toni sommessi e deliziosamente sardonici che la diciottenne Mary Katherine ci racconta della grande casa avita dove vive reclusa, in uno stato di idilliaca felicità, con la bellissima sorella Constance e uno zio invalido. Non ci sarebbe nulla di strano nella loro passione per i minuti riti quotidiani, la buona cucina e il giardinaggio, se non fosse che tutti gli altri membri della famiglia Blackwood sono morti avvelenati sei anni prima, seduti a tavola, proprio lì in sala da pranzo. E quando in tanta armonia irrompe l'Estraneo (nella persona del cugino Charles), si snoda sotto i nostri occhi, con piccoli tocchi stregoneschi, una storia sottilmente perturbante che ha le ingannevoli caratteristiche formali di una commedia. Ma il malessere che ci invade via via, disorientandoci, ricorda molto da vicino i "brividi silenziosi e cumulativi" che - per usare le parole di un'ammiratrice, Dorothy Parker abbiamo provato leggendo "La lotteria". Perché anche in queste pagine Shirley Jackson si dimostra somma maestra del Male - un Male tanto più allarmante in quanto non circoscritto ai 'cattivi', ma come sotteso alla vita stessa, e riscattato solo da piccoli miracoli di follia.
Autore
Jackson Shirley
Titolo originale
Abbiamo sempre vissuto nel castello
Traduttore
Pareschi Monica
Editore
Adelphi
Collana
Fabula
Anno edizione
2009
In commercio dal
Formato
Libro in brossura
Pagine
182
Dimensioni
-
Codice EAN
9788845923661
Abbiamo sempre vissuto nel castello
Jackson Shirley - Autore
Abbiamo sempre vissuto nel castello
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Da leggere contenendo i brividi lungo la schiena. Un romanzo gotico e contemporaneo.
Forse mi aspettavo troppo visto le numerose recensioni positive, la trama non mi ha entusiasmata, di inquietudine non me ne ha suscitata. Mi è piaciuta molto l'ambientazione e la descrizione della vita quotidiana dei protagonisti, bel modo di scrivere.
Mi aspettavo molto di più, da come era stato descritto. Forse sono io che ho aspettative alte.. Ma non mi è sembrato nulla di che
È una storia strana, a tratti un po' inquietante perché non si sa mai cosa sia successo o cosa stia succedendo in realtà, dato la narratrice del tutto inaffidabile. Mi sta piacendo molto e non vedo l'ora di arrivare alla fine per scoprire la verità.
Una storia carina da leggere in poco tempo