Disponibilità
Disponibilità immediata
Articolo immediatamente disponibile per il prenota e ritira. In caso di consegna a domicilio, spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: la disponibilità fa riferimento alla singola unità.
Disponibile in 5 giorni
L’articolo non è al momento disponibile in libreria. La disponibilità è espressa in base alle informazioni comunicate dal fornitore.
Qualora il prodotto non fosse disponibile, verrai avvisato via e-mail entro il termine suddetto; ti ricordiamo che l’addebito avviene solo al momento della spedizione (vedi art.5 delle Condizioni Generali di Vendita)
Disponibile in 7 giorni
L’articolo non è disponibile al momento in libreria. La disponibilità è espressa in base alle informazioni comunicate dal fornitore. Possiamo stamparlo per te e procurartelo in 7 giorni lavorativi!
Difficile reperibilità
L’articolo non è disponibile al momento ed è estremamente difficile reperirlo. Se vuoi comunque procedere con l’ordine, il libraio si impegnerà a cercarlo per te e ad avvisarti in merito alla ricerca.
In caso di consegna a domicilio, ti ricordiamo che l’addebito avviene solo al momento della spedizione (vedi art.5 delle Condizioni Generali di Vendita)
Attualmente non disponibile
L’articolo non è disponibile al momento. La disponibilità è espressa in base alle informazioni comunicate dal fornitore.
Qualora il prodotto non fosse disponibile, verrai avvisato via e-mail entro il termine suddetto; ti ricordiamo che l’addebito avviene solo al momento della spedizione (vedi art.5 delle Condizioni Generali di Vendita)
Non ordinabile
L’articolo non è disponibile al momento. La disponibilità è espressa in base alle informazioni comunicate dal fornitore.
Se vuoi essere avvisato se e quando l’articolo torna disponibile, puoi lasciarci la tua email e sarà cura del libraio contattarti tempestivamente.
In arrivo
L’articolo è di prossima pubblicazione. La disponibilità è espressa in base alle informazioni comunicate dal fornitore.
Se vuoi essere avvisato quando l’articolo diventa disponibile, puoi lasciarci la tua email e verrai avvisato tempestivamente.
Nuova versione disponibile
L’articolo che hai scelto non è disponibile al momento, ma esiste una nuova edizione disponibile.
La disponibilità è espressa in base alle informazioni comunicate dal fornitore.
Dalla scheda libro puoi andare alla nuova versione.
Alcuni linguisti hanno elaborato una teoria secondo la quale le parole vengono considerate azioni vere proprie, a patto che chi le pronuncia si faccia carico di un’ intenzione o responsabilità. Le parole quindi hanno un potere. Quello di fare accadere le cose, di cambiare la vita e i destini delle persone. “Ti condanno”, “ti do la mia parola”, “ti amo”, “ti perdono”: su questi ‘atti linguistici’ si snoda l’ultimo romanzo di Carmelo Sardo che torna ad affrontare il tema dell’ergastolo ostativo, questa volta attraverso la storia di Stefano. Un racconto costruito prendendo spunto da storie vere di omicidi, di giustizia negata, di errori e soprusi. Una storia che ci spinge a riflettere sul fatto che l’uomo non è il suo reato e ancor meno la sua pena. Anche questo libro vuole essere quindi un invito ad andare oltre il populismo penale e soprattutto a cercare di restituire, per quanto possibile, un minimo di dignità anche a chi sembra non averne più diritto. Tra i diversi modi per ottenere questo risultato uno su tutti appare come il più rivoluzionario: chiamare le cose con il proprio nome. È il caso dell’ergastolo ostativo e cioè una pena di morte in vita. ⭐️ Questo libro ha un altro grande merito, quello di avermi fatto scoprire “I Beati Paoli”, romanzo di Luigi Natoli ispirato dalla leggenda di una setta segreta attiva in Sicilia nel XVII - XVIII secolo composta da sicari e vendicatori. “Si è inoltre favoleggiato su un presunto rapporto tra il romanzo e la mafia, alla ricerca di un suo sostrato culturale, tanto da far dire alla “moglie del pentito di mafia Tommaso Buscetta che I Beati Paoli era un romanzo che aveva molto influenzato suo marito. […] Se la mafia ha un’ideologia, allora il mito dei Beati Paoli ne è senz’altro uno dei cardini”. (Massimo Onofri)