Ottobre 1963: una studentessa ventitreenne è costretta a percorrere vie clandestine per poter interrompere una gravidanza. In Francia l’aborto è ancora illegale – la parola stessa è considerata impronunciabile, non ha un suo «posto nel linguaggio». "L’evento" restituisce i giorni e le tappe di un’«esperienza umana totale»: le spaesate ricerche di soluzioni e la disperata apatia, le ambiguità dei medici e la sistematica fascinazione dei maschi, la vicinanza di qualche compagna di corso e l’incontro con la mammana, sino al senso di fierezza per aver saputo attraversare un’abbacinante compresenza di vita e morte. Calandosi «in ogni immagine, fino ad avere la sensazione fisica di “raggiungerla”», Ernaux interroga la memoria come strumento di conoscenza del reale. Dalla cronistoria di un avvenimento individualmente e politicamente trasformativo sorge una voce esattissima, irrefutabile, che apre uno spazio letterario di testimonianza per generazioni di donne escluse dalla Storia.
Autore
Ernaux Annie
Titolo originale
L' evento
Traduttore
-
Editore
L'orma
Collana
-
Anno edizione
2019
In commercio dal
Formato
-
Pagine
-
Dimensioni
-
Codice EAN
9788899793920
L' evento
Ernaux Annie - Autore
L' evento
Conosci l'autore
Libro scritto in modo netto, ruvido, per un argomento intimo e doloroso
L’evento è nientemeno che la ricerca disperata di abortire da parte di una ragazza di ventitré anni. Cento pagine di una violenza inaudita che raccontano di un corpo vessato dalla discriminazione, privato del suo potere di scegliere: un trattamento che va oltre la bestializzazione e la disumanizzazione arrivando a rendere il corpo di una donna un involucro vuoto, atto solo - pare - a dover contenere obbligatoriamente la vita che vi si è innestata all’interno. Del resto la vita di una donna in età fertile è questa: non sono ammesse gravidanze indesiderate, gravidanze “precoci”, assenza di desiderio di maternità, infertilità e interruzioni di gravidanza. Una donna che può procreare deve farlo per ottemperare al suo ruolo; ogni altra possibilità è illegittima e vergognosa, pertanto meritevole di pubblica gogna. La storia de L’evento è qualcosa di terribilmente attuale che vomita la dimenticanza da parte della società di chi dovrebbe detenere la proprietà del proprio corpo; medici e altre persone a cui non viene richiesto un parere (ma un aiuto) si appropriano del corpo della protagonista come fosse il loro, violentandolo, curiosando, giudicandolo, rendendo la maternità schiava di una struttura sociale che la rende una questione politica e non personale. Del resto l’estrazione sociale diventa oggetto di analisi quando si parla di sessualità femminile, salvo poi ipocritamente celebrare la donna come il sacro nesso tra il mondo terreno e il cosmo. Ogni parentesi di questo libro manifesta un ricordo da parte del corpo di ogni brutalità subita - dall’omertà e dalle violenze verbali fino ad arrivare a quelle fisiche - innalzando la sopravvissuta al ruolo di resiliente eroina che è scampata ad una violenza restando in piedi florida come una ginestra. Annie Ernaux ci ricorda che risorgere non è un vanto di cui fare sfoggio, ma un dannatissimo atto di sopravvivenza che la donna non dovrebbe essere tenuta a doversi guadagnare nell’arco della sua vita.
"Forse il vero scopo della mia vita è soltanto questo: che il mio corpo, le mie sensazioni e i miei pensieri diventino scrittura."
Consigli di lettura 📚 L' evento di Annie Ernaux Genere:romanzo autobiografico In questa autobiografia Annie Ernaux racconta un momento molto drammatico della sua vita racconta un drammatico momento della sua vita Nel 1963 la giovane Annie, studentessa universitaria a Ruoen, rimane incinta a soli 23 anni. Decide quindi di interrompere la gravidanza, nonostante fosse una pratica illegale negli anni 60 In circa 100 pagine, l'autrice, ci fa rivivere settimane così difficili ed intense alla disperata ricerca di porre fine ad una gravidanza indesiderata. La narrazione risulta molto cruda, razionale, al limite di una freddezza calcolatrice ma nello stesso tempo viene descritta la paura, il senso di solitudine, di smarrimento e di abbandono che l accompagnano per tutto "l evento" Un libro estremamente scorrevole, con una scrittura molto nitida ed estremamente diretta