Il pittore della vita moderna
Baudelaire Charles - Autore
Abscondita (2022) - Editore
"Il pittore della vita moderna" non è solo la summa dell'estetica baudelairiana, ma è anche il manifesto teorico dell'intera avventura dell'arte moderna. Non molti altri testi possono vantarsi di aver incarnato così profondamente lo spirito di un'epoca, le sue tensioni, le sue contraddizioni interne, la sua spinta utopica verso il futuro. Opera breve, apparentemente legata al genere dell'«omaggio» (al pittore Constantin Guys), questo scritto racchiude la forza di un gesto inaugurale: con pochi colpi di pennello, pone le basi per l'avvento della modernità. Baudelaire vi tratteggia, infatti, l'ideale di un'arte capace di dire simultaneamente «l'eroismo della vita moderna» e la sua sospensione critica. Attraverso la sua argomentazione serrata e immaginifica, la modernità, sorta tra i boulevards e i faubourgs di quella Parigi che Benjamin definì la «capitale del XIX secolo », assume uno sguardo penetrante e ci fissa immobile, sospendendo tutte le superficiali certezze di noi «postmoderni». Più che del passato, questo breve scritto sembra mostrarci l'immagine del futuro indecifrabile di una modernità ancora a venire. Con uno scritto di Federico Ferrari.
Autore
Baudelaire Charles
Titolo originale
Il pittore della vita moderna
Traduttore
-
Editore
Abscondita
Collana
-
Anno edizione
2022
In commercio dal
Formato
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Pagine
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Dimensioni
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Codice EAN
9791254720226
Il pittore della vita moderna
Baudelaire Charles - Autore
Il pittore della vita moderna
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Basta con la tradizione, i modelli, la nostalgia... Il Pittore della Modernità dev'essere il fotografo della meraviglia e dell'attimo presente, che, come un flash, immortala l'irripetibile. Per Baudelaire, l'immagine è tutto e la pittura è lo spazio in cui essa deve destare il poetico nel quotidiano, l'eterno nell'effimero. Se la Natura conduce al crimine e all'abominio, la Pittura (come la Poesia) può divenire il luogo della redenzione per mezzo della Bellezza..... L'Arte non può essere solo mimesis....ma creazione ex-novo, creazione di Bellezza, ristoro per l'anima.... Declama Baudelaire (con la partecipazione della Musa Calliope): "Un lampo, poi la notte...oh fugace bellezza, il cui sguardo m'ha ridato la vita.... Non ti rivedrò che nell' eternità?"