Una giovane poliziotta, Camille Nijinski, si trova nello studio del dottor Fibonacci, uno psichiatra che si accinge a raccontarle una storia incredibile di cui è l’unico depositario. Si tratta della testimonianza raccolta da una paziente, la quale è stata trovata priva di sensi e di memoria in un bosco accanto al cadavere di un uomo. Camille, incaricata di seguire le indagini, ha bisogno di capire di più riguardo a questa improvvisa perdita di memoria, ma lo psichiatra ha molto altro da rivelarle. Prima di dimenticare tutto, la sua paziente ha condiviso con lui i fatti del suo passato: una storia lunga e complessa, senza dubbio la più straordinaria che Camille ascolterà in tutta la sua carriera. Le protagoniste sono cinque. Tutte donne. La giornalista, la psichiatra, la rapita, la scrittrice… E la quinta? La quinta donna è il filo del labirinto, è colei che fornirà le risposte a tutte le domande e, forse, anche una via d’uscita. La mente dell’autore ha dato vita a un vero e proprio labirinto infernale cosparso di tranelli e vicoli ciechi, in cui il lettore verrà intrappolato insieme ai protagonisti.
Autore
Thilliez Franck
Titolo originale
Labirinti
Traduttore
-
Editore
Fazi
Collana
-
Anno edizione
2023
In commercio dal
Formato
-
Pagine
-
Dimensioni
-
Codice EAN
9791259672995
Labirinti
Thilliez Franck - Autore
Labirinti
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Finito “labirinti”, l’ultimo romanzo di Thilliez, il Re del thriller psicologico. Questa storia è davvero un labirinto dentro cui ti perdi, molto più ampio di quello che può sembrare all’inizio, perché abbraccia altri due libri dell’autore, ovvero “Il manoscritto” e “C’era due volte”. Questo è il capitolo conclusivo, ma non usciremo dal labirinto tracciato da Thilliez. Il finale è intrigante, stuzzica il lettore. Gli eventi si susseguono alimentando la suspence, creano sempre più confusione, e così leggi senza fermarti perché devi sapere, capire cosa sta succedendo. Il ritorno di due personaggi in particolare, incontrati nei libri precedenti, è una sorpresa inaspettata. Non è indispensabile aver letto “Il manoscritto” e “C’era due volte” ma sarebbe un peccato iniziare “labirinti” senza sapere cosa succede in quelle altre due storie, perché una lettura completa permette una comprensione più ampia e un coinvolgimento emotivo indubbiamente più intenso… e quando capita è un’esperienza meravigliosa di cui non dovresti privarti. Lo stile di Thilliez è perfetto, in questo romanzo emerge una crudezza impressionante, non adatta ai più sensibili, perché descrive scene molto forti. È un thriller psicologico al 100%, e per me, che amo questo genere, vola dritto sul podio! Resterà imbattibile per un bel po’.