Le librerie Ubik sono la casa dell’editoria indipendente! Ogni mese nelle librerie Ubik di tutta Italia diamo spazio a un editore del panorama indie, con una speciale selezione dei migliori titoli scelti dalla casa editrice. Questo mese tocca a Il Saggiatore, un editore dalla lunga tradizione che si è sempre contraddistinto per la sua capacità di saper unire cultura e innovazione.
Fondata a Milano nel 1958 da Alberto Mondadori, Il Saggiatore è una casa editrice che ha segnato profondamente la cultura italiana. La sua nascita è strettamente legata all’ambizione del suo fondatore: creare una casa editrice che fosse un laboratorio di idee, capace di offrire uno sguardo critico e attento sui temi del mondo contemporaneo. Il nome stesso, “Il Saggiatore”, è un omaggio all’opera omonima di Galileo Galilei, un testo che rappresenta il metodo scientifico e la ricerca della verità attraverso l’analisi e la riflessione. Questo spirito di rigore e ricerca della conoscenza si è riflesso sin dagli inizi nel catalogo della casa editrice.
Durante i primi anni, Il Saggiatore si distingue per l’ambizione di portare in Italia le voci intellettuali più significative della scena internazionale, pubblicando saggi di filosofia, scienze sociali, letteratura e antropologia. Sotto la direzione di Mondadori, la casa editrice collabora con alcuni dei più grandi autori del Novecento, come Claude Lévi-Strauss, Norbert Elias e Marshall McLuhan, segnando un punto di svolta nella diffusione di opere di cultura e scienza. La pubblicazione di opere di pensatori di spicco dimostra la volontà della casa editrice di dare spazio alle idee più innovative e talvolta controcorrente.
Negli anni Sessanta e Settanta, Il Saggiatore amplia il proprio catalogo, introducendo anche titoli di narrativa e testi italiani. Questo periodo rappresenta una fase di grande espansione per la casa editrice, che contribuisce alla diffusione di scrittori di valore che spesso, senza questo spazio, avrebbero faticato a raggiungere il grande pubblico. Alberto Mondadori crea anche collane specifiche e si dedicata alla narrativa d’inchiesta e alla saggistica più provocatoria, aumentando così la varietà delle opere proposte.
Un momento cruciale nella storia de Il Saggiatore arriva con il passaggio della gestione della casa editrice ai fratelli Formenton, nipoti di Alberto Mondadori. La direzione di Luca Formenton rimane fedele allo spirito originario, ma cerca di rinnovarsi per rispondere alle sfide dell’editoria contemporanea. Sotto la sua guida, Il Saggiatore continua ad accogliere e promuovere voci emergenti e consolidate, come Slavoj Žižek e Noam Chomsky, mantenendo la casa editrice un punto di riferimento per chi cerca opere di valore culturale.
Negli ultimi anni, Il Saggiatore ha saputo rimanere al passo con i tempi senza rinunciare alla propria identità. In un’epoca di crisi dell’editoria e di trasformazioni digitali, ha sviluppato un rapporto profondo con i lettori, non solo attraverso le pubblicazioni ma anche attraverso eventi, presentazioni e collaborazioni con festival e istituzioni culturali. Il Saggiatore è riuscito a mantenere una platea di lettori affezionati e a rinnovarsi grazie a un catalogo che spazia dalla filosofia alla narrativa contemporanea, dal giornalismo all’economia.
Oggi Il Saggiatore rappresenta uno dei baluardi dell’editoria indipendente italiana. Pur affrontando le difficoltà del mercato e la concorrenza delle grandi case editrici, mantiene intatta la sua vocazione originale: pubblicare opere che esplorano, sfidano e arricchiscono il panorama culturale italiano.