La storia della Libreria Rinascita inizia con i primi degli anni ’50 quando Azelio Casati, dentro l’allora Sezione del PCI Oliviero Frosali, con il ricavato della vendita della carta dei giornali invenduti e con i soldi dello spago recuperato dalla legatura dei pacchi, acquista libri nuovi ed usati e da il via a una specie di biblioteca interna, prestando i libri, consigliando e stimolando soprattutto i ragazzi alla lettura. Questa attività viene molto apprezzata e cresce a tal punto da indurre i dirigenti del partito di allora alla scelta di affidare ad Azelio la gestione di uno spazio in Via Matteotti, accanto al Circolo Rinascita.
Antonio Gramsci
Nel 1960 apre così la Libreria Rinascita, che continua con successo il lavoro fino al 12 Maggio del 1973, quando si trasferisce nei locali ristrutturati del negozio Coop di Piazza Ginori, l’attuale sede. Purtroppo solo dopo un anno e otto mesi Azelio muore, lasciando un’eredità enorme di storia e di esperienza, ma anche un grande vuoto. Ma la Libreria continua il proprio lavoro, rimanendo la stessa.
I locali in cui risiede la Libreria misurano 440 metri quadrati e sono distribuiti su due piani. Il piano inferiore è quello dedicato alla vendita mentre piano superiore viene utilizzato in modo diversificato: una piccola parte per ufficio e l’altra, più ampia, per incontri e presentazioni libri.
La libreria è una libreria generica con una presenza media tra i 16000 e i 20000 titoli, gestiti da un’affiatata squadra di librai, che accompagnano la libreria da decenni o new entry. Abbiamo, come l’originale impostazione del fondatore, da sempre un occhio di riguardo al settore dei libri da ragazzi a cui è dedicata un intera saletta per coltivare fin da piccoli i gusti e le relazioni con i lettori di domani.
Pier Paolo Pasolini, Vie Nuove
Da marzo 2015 ci siamo rinnovati nell’aspetto e nelle funzioni, modificando spazi di operatori e lettori per garantire quella funzione di aggregazione che ci ha da sempre caratterizzato. Inoltre la Libreria non ha più dipendenti, ma soci che credono in essa e nel fatto che il mondo del futuro sia un mondo che legge.
La Libreria Rinascita, infatti, da sempre investe su se stessa certa che quella funzione di riferimento culturale che ha rappresentato da ormai 50 anni per Sesto sia cultura essa stessa, e con la convinzione che valorizzando e ricordando il proprio passato, la libreria possa evolvere e mantenere quella identica missione che Azelio aveva quando ebbe inizio il suo splendido lavoro.
Dall'autunno del 2017 la Libreria Rinascita è entrata a far parte del gruppo delle librerie Ubik, pur mantenendo la sua indipendeza
Mezzo secolo di storia è passato attraverso quella della libreria: una bella storia, che ancora continua mantenendo il proprio passato dentro di sé e nelle proprie attività, rappresentando per la città di Sesto un punto di riferimento importante.