È stata comunicata nel pomeriggio di lunedì 1° giugno la cinquina dei finalisti della 58a edizione del Premio Campiello, scelta da una giuria di letterati presieduta da Paolo Mieli. Il celebre giornalista ha reso noto i nomi dei candidati nel corso del programma di Rai5 Terza pagina, affiancato dal presidente di Confindustria Veneto e della Fondazione Campiello Enrico Carraro. Una scelta obbligata, data l’impossibilità di effettuare il tradizionale, ma oggi impraticabile, dibattito pubblico.
Ecco i cinque finalisti:
Il Campiello Opera Prima è stato invece assegnato a Veronica Galletta per Le isole di Norman, edito da Italo Svevo.
I cinque finalisti sono stati scelti tra oltre 200 titoli in concorso e, come ha affermato Mieli, il livello medio era molto elevato, con “i testi di alto valore. La cinquina che abbiamo votato rappresenterà sicuramente il cuore di un'edizione che non dimenticheremo mai, un Campiello unico, nella speranza che possa rappresentare l'inizio di una ripresa culturale del nostro Paese che così tanto ha sofferto negli ultimi mesi”.
Covid-19 permettendo, ha aggiunto Carraro, la speranza è quella di conoscere il vincitore a settembre, nel corso di una cerimonia pubblica.